Gangi, commemorazione del maresciallo dei Carabinieri Francesco Tralongo ucciso nel dicembre 1919 dal brigante Nicolò Andaloro

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Centenario della morte del Maresciallo dei Reali Carabinieri Francesco Tralongo, (nato a Ficarazzi nel 1877, ucciso il 10 dicembre 1919 dal brigante Nicolò Andaloro), alla cui memoria l’anno scorso è stata intitolata la piazza antistante la stazione carabinieri con una solenne cerimonia promossa dall’amministrazione comunale.

E’ stata deposta una corona d’alloro presso la targa marmorea dedicata al caduto che ne ricorda il sacrificio e l’eroismo sia come soldato combattente sulle vette carniche sia come maresciallo dei carabinieri lungo le vie del paese delle Madonie.
Alla cerimonia hanno preso parte alcuni dei parenti ancora in vita del caduto, il comandante del gruppo carabinieri Monreale, ten. col. Luigi De Simone, rappresentanti dell’amministrazione comunale di Gangi, tra cui il sindaco Francesco Migliazzo, accompagnati da un cospicuo numero di studenti delle scuole elementari e medie, oltre che una rappresentanza dei carabinieri in servizio presso la compagnia di Petralia Sottana.
Durante la cerimonia, oltre alla figura dell’eroico maresciallo, De Simone nel suo discorso ha voluto lanciare anche un messaggio agli studenti presenti, affinché momenti di raccoglimento come quelli trascorsi oggi possano rappresentare uno spunto di riflessione comune in ricordo di eroi che hanno immolato la loro vita per la salvaguardia della legalità.