Domenica 9 settembre 2018, alle ore 17,30, presso la chiesa della Badia di Gangi, presentazione del volume: la Mostra d’arte Sacra delle Madonie di Maria Accascina. Il catalogo che non c’era, a cura di Maria Concetta Di Natale, Salvatore Anselmo, Maurizio Vitella, Palermo University Press 2017.
Interverranno all’incontro: Francesco Migliazzo, sindaco del Comune di Gangi, Giuseppe Ferrarello, Vice Sindaco e Assessore al Turismo del Comune di Gangi , Maria Concetta Di Natale, Direttore dell’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia Maria Accascina, Salvatore Anselmo e Maurizio Vitella, curatori del volume e Salvatore Farinella, presidente della Nuova Accademia degli Industriosi di Gangi.
Il volume, edito dalla casa editrice Palermo University Press in collaborazione con l’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia Maria Accascina, è curato da Maria Concetta Di Natale, Salvatore Anselmo e Maurizio Vitella. La pubblicazione, edita nel 2017, ricostruisce il catalogo della Mostra d’Arte Sacra delle Madonie di Maria Accascina allestita nel 1937 presso il Convento dei Padri Riformati a Petralia Sottana. La ricostruzione è stata fatta utilizzando appunti, fotografie e articoli della studiosa custoditi sia presso il già citato Osservatorio (www.unipa.it/oadi) sia nel Fondo della Stessa conservato alla Biblioteca Regionale della Sicilia “A. Bombace” di Palermo. In quella pioneristica mostra sono state esposte più di quattrocento opere, tra cui dipinti, sculture lignee e marmoree, suppellettili liturgiche, parati sacri, gioielli, portantine, maioliche, vesti, gualdrappe, merletti, veli, etc. Queste provenivano dalle collezioni di nobili famiglie, dai Musei siciliani e dalle chiese dei centri delle Madonie. Il libro si apre con il saggio della Di Natale, ideatrice dell’iniziativa editoriale e continuatrice delle ricerche dell’Accascina, dal titolo Un’esperienza emblematica per una studiosa pioneristica: un “sogno che diventa realtà”. Maria Accascina e la Mostra d’Arte Sacra delle Madonie. Segue il testo di Anselmo Le opere esposte da Maria Accascina alla Mostra d’arte Sacra delle Madonie e quello di Vitella La Mostra d’Arte Sacra delle Madonie: la pièce inaugurale tra storia del costume e valorizzazione del patrimonio. Il volume, con il catalogo delle opere esposte alla Mostra individuato, ricostruito e aggiornato da Anselmo, è corredato dagli articoli dell’Accascina sull’iniziativa, dalla rassegna stampa dell’epoca sulla stessa Mostra e dalla bibliografia finale.
L’evento, promosso dai Comuni di Geraci Siculo e Gangi e sostenuto dalla Nuova Accademia degli Industriosi di quest’ultimo centro madonita, prevede l’esposizione di pannelli didattici, con le immagini della Mostra, delle opere esposte e con citazioni tratte dai testi dell’Accascina, realizzati dagli stessi curatori del catalogo e impaginati dall’arch. Salvatore Farinella.