Giovane denunciato per ricettazione. Trovato in possesso di tablet e smartphone di dubbia provenienza

0
94

La scorsa sera, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, transitando in vicolo Muzio, hanno udito delle urla.

 

I poliziotti si sono precipitati verso l’appartamento dal quale provenivano le urla ed hanno bussato; alla porta si è presentato un uomo piuttosto alterato che parlava al telefono.

Gli agenti hanno verificato che tutto fosse in ordine e l’uomo ha spiegato di non essersi accorto di aver usato un tono di voce piuttosto alto in quanto impegnato in una accesa conversazione telefonica.

Durante l’accertamento, i poliziotti hanno notato l’anomala presenza all’interno dell’appartamento di numerosi telefoni cellulari e tablet, anche di nuova generazione.

Alla richiesta, circa la provenienza di tutti quei dispositivi elettronici, l’uomo ha tentennato, accennando delle scuse poco plausibili, che sono crollate dopo il rinvenimento di svariate SIM.

Infatti, a quel punto non ha potuto far altro che ammettere di aver acquistato tutti quegli “apparecchi” al mercato di Ballarò e che le “schede” gli erano state donate da una persona della quale non sapeva fornire le generalità.

I poliziotti hanno sequestrato tutta la merce rinvenuta e denunciato l’uomo 39enne per ricettazione.