Con una lettera aperta il primo cittadino ricorda di avere messo passione nel suo amministrare, di essersi finora speso al meglio per Campofelice, "con forte e sincera motivazione", assieme a tutta la sua squadra, ma ritenendo adesso doveroso fare il "tagliando" alla giunta, "per meglio rispondere alle mutate esigenze al solo fine di ridare slancio e benessere" al paese. Che significa? Apertura a nuove forze politiche, richiesta di collaborazione ad ampio spettro, avvio di una stagione di "larghe intese". E già si vocifera un massiccio rimpasto di governo, addirittura con l'ingresso in giunta di Giulio Giardina e Giuseppe Pedalino, già candidati a sindaco, sconfitti da Battaglia. Uno stravolgimento della compagine politica uscita vittoriosa dalle urne del 2013, con l'innesto di forze esterne?