All’opera anche il nucleo specializzato NBCR dei Vigili del fuoco per scongiurare eventuali rischi ambientali. Sul luogo è arrivato il personale della Snam per provvedere alla sospensione dell’erogazione di metano e all’analisi delle cause della inconsueta rottura. Sui motivi del rogo la società non esclude alcuna ipotesi, compresa anche una manovra errata di qualche mezzo agricolo. Mentre l’Amministrazione comunale, che non nasconde grandi preoccupazioni, ha chiesto delle verifiche accurate per garantire la sicurezza e l’efficienza essendo l’impianto risalente a circa trent’anni fa. Per qualche centinaio di metri intorno all’incendio il terreno è stato cotto dalle alte temperature che lo ha reso improduttivo per decine di anni con grave danno alla produzioni agricola dell’area.
Nella foto il vasto incendio visibile anche dall’autostrada Palermo-Catania