Lotta al punteruolo rosso

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Anche il nostro territorio, come gran parte di quello dell’Isola, è stato colpito dal rhynchophorus ferrugineus, comunemente detto punteruolo rosso. Il patrimonio palmizio cittadino ammonta a circa 400 palme e con l’entrata in vigore del decreto assessoriale dell’agricoltura e foreste della regione Sicilia del 2007, riguardante le “Misure fitosanitarie per il controllo e l’eradicazione del rhynchophorus ferrugineus” è stato avviato il monitoraggio delle nostre palme.

Visto il proliferare di nuovi casi di palme attaccate dal punteruolo rosso, nel 2010 l’Amministrazione comunale ha firmato con il Dipartimento Senfimizo dell’Università di Palermo e l’Esa, (Ente di Sviluppo Agricolo) una convenzione contenente le linee guida di intervento per prevenire l’inserimento di Punteruolo rosso. Nel corso del 2010 si sono tenuti diversi tavoli tecnici per verificare lo stato di diffusione del punteruolo nel nostro territorio e, accertata la presenza in diverse aree della città, sono stati fatti degli interventi tramite trattamento chimico sulle piante. Ripetuti trattamenti sono stati eseguiti anche durante il 2011 e il 2012. Ad oggi l’Amministrazione comunale ha ancora in itinere due appalti pubblici con ditte esterne, di cui uno affidato alla Edil Service di Lo Greco Stefano che riguarda i trattamenti chimici. Gli ultimi sono stati eseguiti a luglio in via Garibaldi. Ad agosto in via Iannelli, piazza Duomo, via Belvedere, via Circonvallazione Castello e via Piersanti Mattarella. A settembre in via Garibaldi, piazza Duomo, Belvedere, via Circonvallazione Castello e ancora via G. Natoli, piazza Marina, villa dei Caduti, corso Umberto e Margherita, villa Marina, via Gisira, via Leonardo da Vinci, via on. Seminara e via S.re Cimino. Il secondo appalto affidato alla ditta Vifracos s.r.l. riguarda il taglio delle palme già fortemente compromesse stimate in 31 unità. Un ulteriore tavolo tecnico promosso dall’Assessore competente, Salvatore Sodaro, per fare il punto della situazione è stato fissato per il 17 ottobre 2012 presso i competenti Uffici del Comune di Termini Imerese, nell’ambito del quale è previsto l’intervento del prof. dell’ESA Stefano Colazza e del Dipartimento Senfimizio dell’Università di Palermo.