l’on. Russo presenta una interrogazione alla Camera sulle procedure di “somma urgenza” del sindaco Ferrarello

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L’On. Tonino Russo ha depositato una interrogazione parlamentare alla Camera dei Deputati e di inviare una informativa al ministro Corrado Passera a proposito delle numerose procedure di somma urgenza adottate a Gangi negli ultimi tempi dal sindaco Giuseppe Ferrarello. “Come mai a Gangi, in provincia di Palermo, – scrive l’on. Russo – le semplici opere di manutenzione straordinaria diventano sempre opere di somma urgenza, procedura che, com’è noto, consente alla Pubblica Amministrazione di affidare i lavori senza gara, utilizzando una sorta di trattativa privata? Come mai a ordinarle è sempre il sindaco quando la normativa di riferimento affida ai Responsabili di Settore e non al primo cittadino tale onere?

E’ possibile che Gangi viva un’urgenza perenne? Credo che se c’è un’urgenza, questa sia da ricondurre alla poca trasparenza e legalità degli atti del sindaco”. “Negli ultimi sei mesi, il sindaco Ferrarello – scrive ancora il deputato Pd – ha ordinato cinque procedure di somma urgenza e, dal 2009 al 2011, la frequenza è stata davvero anomala. I lavori riguardano contemporaneamente più interventi, non uno singolo, in zone diverse e quasi sempre sulla rete idrica e fognaria. Tale pratica ha assunto contorni grotteschi quando, a febbraio scorso, il sindaco ne ha firmato una con la quale prevedeva un pericolo imminente: i danni che una strada avrebbe potuto subire nella futura stagione invernale. Insomma, una profetica urgenza. Considerata l’assoluta illegittimità di tali atti sono convinto che il problema debba essere sollevato anche a livello nazionale. La faccenda, infatti, riguarda una materia seria e delicata come quella dei lavori pubblici, della loro programmazione amministrativa, dell’uso di soldi dei contribuenti e della trasparenza amministrativa. E proprio per queste ragioni ho chiesto al Ministro di avviare al più presto un’indagine ispettiva viste le reticenze del sindaco Ferrarello a fornire risposte pertinenti e adeguate sulla regolarità di tale procedure”.