Francesca Rita Cerami candidata al premio “Donne e Sostenibilità” in agricoltura. Si può votare on line fino al 10 settembre

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Psicologa, esperta di formazione e di multifunzionalità in agricoltura, presidente dell’Associazione Eupsiche, direttore dell’Istituto della Dieta Mediterranea,

Idimed e ideatrice e conduttrice del B&B multisensoriale Ballarooms Palermo Centro ha deciso di partecipare al contest con la sua proposta “una vita dedicata a coltivare sostenibilità in agricoltura”.
Nel mese di marzo l’Istat ha lanciato il premio Donne e Sostenibilità. Promosso nell’ambito della campagna di comunicazione del 7° Censimento generale dell’Agricoltura, la cui rilevazione è attualmente in corso, la competizione seleziona le storie e i progetti di quelle agricoltrici che ogni giorno si distinguono per ridurre l’impatto della propria attività sull’ambiente, preservando così l’ecosistema generale. Il premio è pensato per un settore, quello agricolo, che vede le donne presenti in tutte le mansioni del comparto con ruoli sempre più determinanti nei processi innovativi per la sostenibilità green e nelle aziende agricole in cui le attività multifunzionali rappresentano il motore pulsante (agriturismi, fattorie didattiche, trasformazione e vendita di prodotto, produzione di bioenergia, ecc.). La Video-Storia inviata è stata pubblicata sul 7° censimento agricoltura e potrà essere votata via web fino al 10 settembre. Dopo la chiusura delle votazioni, una giuria di esperti – composta da rappresentanti dell’Istat e giornalisti di settore – esprimerà il proprio giudizio, integrando quello espresso in preferenze da parte degli internauti. La vincitrice sarà premiata dal Presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo con una targa dedicata nel corso di una cerimonia ufficiale. Il contest si propone di offrire visibilità e di dare voce a tutte quelle donne agricoltrici impegnate nella quotidiana ricerca di soluzioni e buone pratiche per una riconnessione sostenibile della propria attività con il territorio, attraverso proposte concrete per nuovi equilibri fra persone e risorse naturali.  Francesca Rita Cerami è figlia e nipote di agricoltori, cresciuta tra le braccia di un borgo rurale dell’entroterra siciliana, San Giovanni (Petralia Soprana – PA) dove l’azienda agricola di famiglia coltiva ancora gli ulivi che ha ereditato, i campi di grano e gli alberi di frutta fresca e secca. Si laurea in Psicologia e si occupa di sociale, per i primi 10 anni della sua vita professionale, seguendo la sua inclinazione imprenditoriale con la fondazione dell’Associazione Eupsiche, con interventi di integrazione sociale e di empowermet di comunità. Nel 2010, in seguito al riconoscimento da parte dell’Unesco, fonda l’Istituto per la promozione della Dieta Mediterranea, l’Idimed. Da allora ha promosso lo stile di vita mediterraneo e la cultura ad esso correlata e ancora, valorizzato il cibo come strumento di prevenzione primaria delle principali malattie cardiovascolari, metaboliche, oncologiche e degenerative attraverso le pubblicazioni editoriali, gli eventi e l’interfaccia con le aggregazioni pubbliche e private del territorio.  Un modello alimentare che fa crescere in salute e invecchiare con successo. Un approccio integrato e sostenibile allo sviluppo dell’agroalimentare e del turismo seguendo l’approccio epistemologico dell’economia circolare. Nel 2020, infatti, recupera il suo animo imprenditoriale e crea il suo terzo figlio, il B&B multisensoriale Ballarooms Palermo Centro che racconta gli ecosistemi del territorio: il mare, il grano, il sale e gli agrumi e offre una colazione ricca dei sapori, nutrienti e salute. Tra le ultime iniziative di successo, nel 2021, seguendo le indicazioni del New Green Deal e del Farm to Fork recupera il valore ambientale, culturale, agricolo ed economico dei Legumi e promuove la costituzione di una “associazione di portatori di interesse” che fondi e supporti la filiera. E ancora, accompagna la costituzione del primo parco mondiale dello stile di vita mediterraneo che sintetizza magicamente le facce di uno sviluppo sostenibile e integrato dei territori, comprendendo insieme le tre anime: economica, ambientale e sociale. L’attività svolta, nel corso della sua carriera professionale, la candida a rappresentare a pieno titolo la sostenibilità, partendo dall’esperienza dell’Aspettando l’Expo 2015 per arrivare alle sei edizioni della Fiera della Biodiversità, ai progetti con le scuole, agli eventi con gli chef e il mondo della ristorazione e alle attività in favore della frutta fresca e secca, delle verdure spontanee, dell’olio, del grano, del pesce e dei tropicali siciliani.
Maggiori informazioni possono essere acquisite attraverso i siti www.istitutoidimed.comwww.baciniculturalisiciliani.euwww.ballarooms.com e le pagine fb e instagram ad essi collegate. Per votare questo è il link  https://7censimentoagricoltura.it/premio-donne-e-sostenibilita/. Si possono esprimere fino a 5 voti ogni giorno.