La Settimana Santa in Sicilia: i riti della tradizione e il covid-19

0
148

I riti della Settimana Santa in Sicilia rappresentano da secoli un momento di forte coinvolgimento collettivo.

Le comunità locali rinsaldano i propri legami ancestrali grazie a questi antichi cerimoniali, celebrati in memoria dei momenti più significativi della Passione e Morte di Gesù Cristo. Le sontuose processioni, gli scenari barocchi, sgargianti eppure soffusi di genuino misticismo popolare, attraggono, di norma, un discreto flusso turistico e molti di questi eventi sono iscritti nel Registro Eredità Immateriali della Sicilia.
Ma la pandemia non molla la presa sulla Sicilia e mai come quest’anno il rosso assume il significato della Passione; anche la Settimana Santa in Sicilia, pur mantenendo intatto il suo contenuto mistico e spirituale, è costretta a mutare forma e metodo comunicativo. Ecco alcune delle iniziative messe in campo nel tentativo di far convivere la tradizione con le restrizioni imposte dal covid-19.
Eventi streaming online
Segnaliamo l’evento streaming online della pagina Facebook del FAI Delegazione di Caltanissetta dal titolo “La Settimana Santa in Sicilia tra riti, tradizioni, musiche e passioni popolari” che si svolgerà Martedì 30 Marzo 2021 alle ore 18,00. La manifestazione ha lo scopo di raccontare gli aspetti antropologici ed etnomusicologici dei riti della Settimana Santa in Sicilia, una delle settimane sante che si svolgono in Italia ed in Europa più radicate, sentite e ricche di storia.
Gli organizzatori dell’evento citano lo scrittore Gesualdo Bufalino che, a proposito dei riti della Settimana santa in Sicilia, diceva: «A Pasqua ogni siciliano si sente non solo spettatore ma attore, prima dolente, poi esultante, d’un mistero che è la sua stessa esistenza». Di questo complesso e ricco mondo, della ricchezza di contenuti e simbologie presenti nei riti pasquali del territoro siciliano, dominati dall’influenza culturale spagnola e dai temi teologici della religiosità controriformista, parleranno il prof. Ignazio Buttitta, docente di Storia delle tradizioni popolari ed etnologia presso l’Università degli studi di Palermo, il prof. Ignazio Macchiarella, docente di Etnomusicologia e musiche popolari contemporanee, e Civiltà musicali del Mediterraneo presso l’Università di Cagliari, il fotografo Carmelo Stompo che ha realizzato un progetto fotografico sui riti pasquali in Sicilia dal titolo “Croci, Santi, Demoni, Giganti”, ed i fratelli Mancuso, compositori e polistrumentisti originari di Sutera.
L’incontro online, patrocinato dalla Fondazione Ignazio Buttitta, dopo un saluto della capo delegazione del FAI della provincia di Caltanissetta Giulia Carciotto, sarà introdotto e moderato da Pasquale Carlo Tornatore, delegato alla comunicazione del FAI di Caltanissetta. Link per la diretta fb https://www.facebook.com/Faidelegazionedicaltanissetta
Settimana Santa, a Caltanissetta riti fermi per la pandemia: online le celebrazioni passate
Le restrizioni anti Covid non permetteranno lo svolgimento delle celebrazioni previste dalla Settimana Santa a Caltanissetta ma sarà possibile partecipare virtualmente alle funzioni degli anni precedenti attraverso l’iniziativa #ViciniMe@ticamente, in rete con il distretto turistico Valle dei Templi, Zarabazà.it, uno@uno, KaraSicilia, Obiettivo Benessere e il laboratorio Verde di Caltanissetta di Fare Ambiente.
Sulle pagine Facebook di ogni associazione sarà possibile visionare in rete la Settimana Santa di Caltanissetta. Una serie di filmati racconteranno le processioni registrate negli anni precedenti da varie emittenti e da privati. Sarà possibile visionare anche un filmato dell’Istituto Luce del 1939, seppur molto breve, ed un filmato di Liborio Mastrosimone del 1950.
Decine di contenuti multimediali sono stati messi a disposizione gratuitamente sul web: il sito https://www.tasteandwin.eu/settimana-santa/ racconta i principali riti della Settimana Santa in Sicilia. Filmati e immagini rappresentano il culto dei Giudei a Sanfratello, la ritualità ortodossa di Piana degli Albanesi, i Misteri di Trapani, le celebrazioni di Caltanissetta: un insieme di tradizione e folclore unico al mondo.
Queste le pagine Facebook che in contemporanea trasmetteranno i filmati.
Settimana Santa di Caltanissetta, Pro Loco di Caltanissetta, Associazione “Francesco Amico”, Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia – Caltanissetta, Città di Caltanissetta – unofficial.
Lunedi’ 29 marzo ore 20.00: Rappresentazione della Passione con ingresso a Gerusalemme ed Ultima Cena;
Martedi’ 30 marzo ore 20.00: Rappresentazione della Passione con Processo, Via Crucis, Scinnenza, Resurrezione;
Mercoledi’ 31 marzo ore 11.30: Corteo storico della Real Maestranza e Processione del Santissimo Sacramento;
Mercoledi’ 31 marzo ore 20.00: Sintesi della Processione dei “Piccoli Gruppi Sacri – Le Varicedde”;
Giovedi’ 1 aprile ore 20.00: Sintesi della Processione dei “Gruppi Sacri – Le Vare”;
Venerdi’ 2 aprile ore 20.00: Solenne Processione del Santissimo Crocifisso Signore della città;
Sabato 3 aprile dalle ore 20.00: Sintesi dei “Piccoli Gruppi Sacri – Le Varicedde” in via Re d’Italia e (ore 20.30) Sintesi della partenza dei “Gruppi Sacri – Le Vare” da piazza Garibaldi;
Domenica 4 aprile ore 20.00: Sintesi di alcuni momenti della Rappresentazioni a cura dell’A.Te.Pa.
A Trapani celebrazioni a porte chiuse ma in diretta e uno spettacolo
Nella chiesa del Purgatorio, sede dei “Misteri”, gli appuntamenti di preghiera saranno divulgati in diretta televisiva e social. Inoltre, la processione dei Misteri si fa spettacolo insieme al Luglio musicale trapanese; le due più famose manifestazioni culturali di Trapani si incontrano per rievocare l’annuale appuntamento con i riti della Settimana santa con uno spettacolo per il pubblico del web dal titolo “La tradizione dei Misteri” sulle note dello Stabat Mater: lo spettacolo sarà trasmesso in streaming in anteprima, a pagamento (biglietto 6 euro), giovedì 1 aprile alle 20.30 sulla piattaforma On Theatree poi il Venerdì santo, 2 aprile, dalle 20.30 gratuitamente sul canale YouTube del Luglio musicale trapanese e condiviso sulle pagine Facebook del Comune di Trapani, di “Trapani capitale delle culture euro mediterranee”, del Conservatorio “Antonio Scontrino” e dell’Unione Maestranze.
Lo spettacolo, con la regia di Renato Bonajuto, unisce la tradizione dei riti della Settimana santa trapanese con le pagine dello Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi; quella che è considerata la più celebre sequenza della devozione cattolica viene così ad essere rielaborata in un’opera da camera. In scena sette danzatori che evocheranno la plasticità dei venti gruppi scultorei dei Misteri componendo dei tableaux vivants che si susseguiranno, seguendo il tradizionale ordine di uscita delle vare dalla Chiesa del Purgatorio di Trapani, durante l’esecuzione dello Stabat Mater le cui parti vocali sono affidate al soprano palermitano Desirée Rancatore e all’emergente mezzosoprano Aurora Faggioli. Le due interpreti indosseranno rispettivamente le vesti della Vergine Maria e della Madonna Addolorata. Le pagine di Pergolesi saranno dirette da Manuela Ranno, alla guida dell’ensemble degli archi del Luglio Musicale e dei tamburi dell’Unione Maestranze.
Anna Maria Alaimo