Pasqua è un momento importante, un momento in cui il trionfo della vita risplende nel cielo e porta la speranza, la stessa di cui tutti noi in questo particolare periodo segnato dall’emergenza sanitaria abbiamo bisogno.
Diceva bene San Giovanni Paolo II nel dire: “Non abbandonatevi alla disperazione. Siamo il popolo della Pasqua, e Alleluia è la nostra canzone”, e chi meglio di un bambino rappresenta una fonte di speranza ? E proprio a Palermo è accaduto un piccolo miracolo che sa di tenerezza e dolcezza. I bambini dell’Istituto Comprensivo Renato Guttuso di Acqua dei Corsari a Palermo, su iniziativa della dirigente scolastica la prof.ssa Gloria Casimo unitamente ad altri insegnanti della scuola primaria e secondaria, hanno donato delle uova di Pasqua che saranno devolute ai bambini meno fortunati che vivono in casa famiglia o vari istituti per minori. Una collaborazione nata tra il CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) e l’Istituto Comprensivo che ha risposto prontamente all’iniziativa promossa da Anna Rita Catalano, Capo Gruppo CISOM Palermo, che insieme alla volontaria Francesca Ceraulo nella mattinata di ieri 19 marzo 2020, ha accolto una piccola delegazione di bambini e insegnanti presso la sede palermitana del CISOM. “Educare è un atto d’amore” disse Papa Francesco in un discorso pronunciato durante un’udienza generale e impartire il valore della solidarietà può insegnare molto come creare un nuovo modello di società, un modello i cui i piccoli gesti sono davvero importanti e possono fare la differenza.
Giovanni Azzara