Coronavirus, Sicilia in zona arancione anche se i numeri non erano da emergenza. Stabili i positivi, ma la provincia sempre prima per contagi

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La Sicilia da lunedì, per decisione del governo nazionale, sarà “Zona arancione”. Anche se i numeri non emergenziali avevano convinto molti che l’isola sarebbe rimasta in zona gialla.

I positivi erano, all’interno di una considerazione generale, in discesa, così come le persone ricoverate e i pazienti in terapia intensiva, in controtendenza rispetto alla maggioranza delle altre regioni. Ma l’esecutivo di Draghi ha deciso diversamente.  Oggi sono stabili il numero di contagi ma la provincia di Palermo, come ormai da diverse settimane, continua a produrre il maggior numero di contagiati. In questo caso forse la soluzione più corretta sarebbe stata quella di cambiare colore solamente alla città metropolitana di Palermo, in una situazione diversa rispetto ad altre che ogni giorno registrano solo pochi contagi.
Scendono il numero dei morti  in Sicilia a causa del Covid, oggi sono 13 mentre ieri erano 18. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 679 casi di positivi al Coronavirus, ieri erano 672. Attualmente i contagiati in tutta l’isola sono 13.796, ieri erano 13.522. Il numero di tamponi effettuati oggi è: molecolari 8.659  rapidi 17.018 (ieri sono stati: molecolari 8.184  rapidi 15.454). In leggero aumento il numero delle persone ricoverate: oggi siamo a quota 772, (+1), così come il numero dei pazienti in terapia intensiva (+1), il totale è oggi di 101 persone. I guariti sono 392 (ieri erano 813). Il totale dei vaccini nell’isola ad oggi è di 498.145. Questo invece il quadro dei contagi nelle nove province siciliane: Palermo 299; Catania 150; Ragusa 49; Agrigento 46; Messina 44; Caltanissetta 34; Siracusa 31; Trapani 23; Enna 3.