Si stima che in Italia si consumano circa 25 chili di olio vegetale a testa ogni anno. Eppure, ad oggi, solo un quarto circa di questo scarto viene raccolto in modo corretto.
Ma si stanno facendo grandi passi avanti da questo punto di vista. Il 90% dello scarto raccolto nel 2017 è stato utilizzato per la produzione di biodiesel.
Per contrastare la dannosa abitudine di disfarsi dell’olio delle fritture nel condotto del lavandino che causa danni all’ambiente, Dusty metterà a disposizione degli utenti che ne faranno richiesta, i contenitori specifici per la raccolta dell’olio vegetale domestico esausto (già impiegato per la
cottura dei cibi) che potrà essere avviato a recupero e quindi trasformato in carburante biodiesel o sfruttato per la preparazione di creme e la realizzazione di lubrificanti, glicerina per la saponificazione, ad ancora per il combustibile per il recupero energetico.
Tramite il numero verde Dusty sarà possibile prenotare il ritiro dei contenitori per la raccolta dell’olio domestico esausto. Un elemento naturale molto impiegato nelle case degli italiani e che, se smaltito non correttamente, contribuisce a causare danni all’ambiente e un aggravio di
costi per la gestione delle tubature e dei depuratori.
Per prenotare i contenitori per la raccolta dell’olio esausto, gli utenti dovranno telefonare al numero verde Dusty 800 164722 da rete fissa e lo 095 2938520 da rete mobile. Solo successivamente, l’utente che ha fatto richiesta sarà contattato dal personale Dusty per concordare il ritiro.