Coronavirus: buone notizie dal drive-in di Sciara, tutti i tamponi sono negativi, affluenza discreta

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Buone notizie arrivano da Sciara che si è mostrato, fino ad oggi, uno dei comuni della provincia di Palermo dove fortunatamente i casi di contagio sono stati molto bassi,

dall’inizio della pandemia infatti si contano in tutto 15 casi con un picco massimo di 11 contagiati nel mese di novembre. Numeri che però non devono assolutamente fare abbassare la guardia perché come si è visto, il Covid è un nemico silente che riesce ad insinuarsi senza alcun problema e soprattutto senza alcuna distinzione. Oggi si è svolto lo screening su base volontaria e gratuita tramite tamponi rapidi in modalità drive-in, promosso dall’Assessorato Regionale alla Sanità in collaborazione con il Comune di Sciara. Si attendeva una maggiore affluenza da parte dei cittadini tuttavia sono stati ben 166 i tamponi rapidi processati nel corso della giornata e tutti fortunatamente negativi, effettuati a persone con diverse tipologie d’età, dal più piccolo al più grande. A supportare i sanitari durante lo svolgimento delle operazioni ci hanno pensato le associazioni di Protezione Civile, NU.P.I.S. e Uniti per la Vita Onlus. “Speravamo in una maggiore affluenza e sensibilizzazione da parte della cittadinanza – scrive su Facebook il sindaco di Sciara, Roberto Baragona – al fine di avere una maggiore corrispondenza, in termini percentuali, della situazione epidemiologica che, ad oggi, rimane stabile. Il risultato è incoraggiante ma non deve illuderci e fare allentare in nessun modo l’attenzione sui corretti comportamenti da mantenere affinché si possa tenere sotto controllo il diffondersi del virus. Un ringraziamento particolare a quanti si sono prodigati per la buona riuscita del drive-in, ai ragazzi delle associazioni Nupis Protezione Civile e Uniti per la Vita e soprattutto alle operatrici sanitarie dell’Asp 06 impegnate egregiamente nell’espletamento del loro servizio”. Per quanto riguarda la situazione generale nell’intero territorio comunale, le persone precedentemente affette da Covid sono tutte guarite anche se manca all’appello l’esito di un ultimo tampone che dovrebbe arrivare a breve.
Giovanni Azzara