Consegnati ai giornalisti Fagone e Ribaudo i Premi antimafia “Salvatore Carnevale” 2020

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Si è celebrata giovedì, nella sala consiliare del comune di Capo d’Orlando, la consegna dei Premi antimafia 2020 dedicati alla memoria del sindacalista socialista Salvatore Carnevale nato a Galati Mamertino il 23 settembre 1923 e assassinato dalla mafia a Sciara,

il 16 maggio del 1955 per la sua dedizione e le sue battaglie a tutela dei lavoratori.
L’ambito riconoscimento, organizzato dalla “Fondazione antimafia Carmelo Battaglia” di Capo d’Orlando, oggi giunto alla sua settima edizione, è stato conferito a Piero Fagone e Alessio Ribaudo per il loro costante impegno contro la criminalità organizzata.
Fagone, cittadino onorario di Capo d’Orlando, già presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, ha condotto le sue campagne antimafia, con i suoi servizi sull’AGI (Agenzia giornalistica italiana) e la Rai, mentre il più giovane, Alessio Ribaudo, con radici a S. Stefano di Camastra, attraverso le colonne del Corriere della Sera.
“Figlio del movimento contadino dei Nebrodi, che – si legge nella motivazione dedicata ad Alessio Ribaudo, della redazione Grandi cronache del Corriere della Sera – da cronista di vaglia, ha condotto coraggiose inchieste sulla mafia dei pascoli, nel quadro di un appassionato impegno giornalistico, culturale e civile, con al centro la legalità e l’etica quali valori fondanti”.
Il riferimento riguarda particolarmente gli articoli che Alessio Ribaudo ha scritto sin dagli scorsi anni sul “Corriere” riguardanti l’attentato mafioso del 18 maggio 2016 nei confronti dell’allora presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, dal quale è uscito miracolosamente illeso, e sull’agromafia e le loro infiltrazioni anche sui Nebrodi.
Nelle precedenti sei edizioni del Premio Carnevale – curato dal docente universitario Antonio Matasso, che presiede la Fondazione – gli ambiti riconoscimenti sono stati assegnati al direttore del Tg2 Alberto La Volpe, agli storici Giuseppe Tamburrano e Stefano Caretti, all’ex ministro socialista Claudio Martelli, al sindacalista e parlamentare Guglielmo Epifani, a Placido Rizzotto (nipote del militante socialista ucciso dalla mafia) e allo sceneggiatore Nicola Badalucco, candidato all’Oscar.
“Il Premio intitolato a Salvatore Carnevale – ha detto il prof. Matasso – costituisce un riconoscimento a delle personalità che, a vario titolo, hanno contribuito alla lotta alla mafia, collegando così la storia del movimento contadino e socialista dei Nebrodi con le odierne battaglie di libertà contro cosa nostra e ogni tipo di criminalità organizzata”.
Enzo Cesare