Sequestrati 800 kg di prodotti alimentari ed irrogate sanzioni per 20.000 euro

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Non si arresta l’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale da parte della Polizia di Stato, nell’ambito del piano di “Controllo Integrato del Territorio”.

L’ampio dispositivo, coordinato dalla Questura, ha coinvolto i poliziotti del Commissariato di P.S. “Oreto-stazione”, del Commissariato di P.S. “San Lorenzo”, del Commissariato di P.S. “Zisa – Borgo Nuovo” del Reparto Prevenzione Crimine, i militari dell’Arma dei Carabinieri, personale della Polizia Municipale, della S.I.A.E e della Guardia Costiera. Nel quartiere Zisa, in una traversa di corso Finocchiaro Aprile, il titolare di un esercizio commerciale è stato sanzionato per la vendita di prodotti alimentari privi di tracciabilità e si è proceduto, a suo carico, al sequestro di  pesce, carne e uova, per un peso complessivo  pari a circa 300 kg.
In un esercizio commerciale della “Vucciria” è stata riscontrata  la violazione dell’Ordinanza Sindacale riguardante la diffusione di musica all’esterno del locale e, pertanto, si è proceduto a carico del titolare con una sanzione amministrativa e con il sequestro di una cassa acustica.
Alla Kalsa, invece, il titolare di un ristorante è stato, oltre che sanzionato,  denunciato in stato di libertà per aver violato le norme che regolano le attività di trattenimento e spettacolo offerti al pubblico.
A due pescherie ambulanti, del quartiere “Ballarò” che esponevano alla vendita pesce fresco di vario tipo e novellame di sarde, è stata contestata la mancanza di tracciabilità ed etichettatura del prodotto; ad entrambe è stata elevata una sanzione amministrativa da 1.500 euro per le violazioni riguardanti il pesce fresco, nonché un’ulteriore sanzione pari a 5.000 euro per quel che riguarda il novellame di sarde che esponevano in vendita. Alle due pescherie sono state sequestrate complessivamente 140 kg di prodotto ittico in genere e 33 kg di novellame.
L’accesso ispettivo effettuato presso due attività commerciali in forma fissa dello stesso quartiere, invece, ha permesso di constatare la vendita di pesce surgelato di vario tipo non tracciato ed in alcuni casi già scaduto. Complessivamente sono stati sequestrati circa 300 kg di prodotto ittico elevando al contempo sanzioni amministrative pari a circa 5000 euro.
A far da cornice di sicurezza alle attività, sono stati allestiti numerosi posti di controllo e pattugliamenti, nel corso dei quali sono state controllate 92 persone e 35 autoveicoli, elevate sanzioni per violazioni al Codice della Strada (guida senza patente, mancanza copertura assicurativa, revisione scaduta) per un totale di circa 7.500,00 euro e posti sotto sequestro 2 veicoli.
L’ammontare complessivo delle sanzioni elevate è di circa 20.000 euro, mentre il totale della merce sequestrata ammonta a circa 800 kg.