Denunciato il segretario della Lega di Vercelli per insulto razzista

0
109

“Marocchino di merda”.

Così Giampiero Borzoni, segretario della lega di Vercelli, si sarebbe rivolto ad un paramedico di origini nordafricane della Croce rossa italiana, intervenuto in ambulanza per soccorrere il padre che stava male. Nella notte tra il 19 ed il 20 dicembre il papà del leghista si è sentito male. E’ stato così allertato il 118, che ha inviato a casa Borzoni un’ambulanza Cri, con a bordo anche il soccorritore di origini nordafricane, che è stato subito apostrofato pesantemente dal segretario leghista e non è stato fatto entrare in casa, mentre il soccorso è stato prestato dall’altro collega italiano. Dopo l’episodio il soccorritore insultato ha denunciato il fatto ai carabinieri, che hanno depositato un
rapporto alla procura della Repubblica competente. Il giovane è da sei anni in Croce rossa a Vercelli, stimato da tutti. Dopo la denuncia il leghista ha provato a chiedere scusa. “Avevo mio padre grave – ha detto Borzoni – chiedo scusa per aver perso le staffe nella concitazione del momento. Sono frasi dette senza alcun intento razzista. Non c’è razzismo né nell’attività politica della Lega, né a livello personale”.