La vicenda dell’indipendenza della Catalogna assume ora un aspetto anche giudiziario.
Su richiesta della procura di Madrid la giudice della Audiencia Nacional, Carmen Lamela, ha disposto l’arresto del vicepresidente del governo catalano e di 7 ministri (nella foto), per evitare la loro fuga all’estero, mentre è stato chiesto un mandato d’arresto europeo per Puigdemont, rifugiatosi in Belgio. Gli ex membri del governo catalano(il vicepresidente Oriol Junqueras ed i ministri Jordi Turull, Josep Rull, Carles Mundò, Raul Romeva, Joaquim Forn, Meritxell Borras, Dolors Bassa) sono così stati ristretti a Madrid, mentre migliaia di manifestanti sono scesi in piazza a Barcellona chiedendo la lora scarcerazione, perché considerati prigionieri politici. Pesanti i capi d’imputazione per gli otto arrestati: ribellione, sedizione e malversazione. L’unico libero è l’ex ministro Santi Vila, che si era dimesso il giorno prima della dichiarazione di indipendenza.