Amministrative 2018. Uniti per l’avvenire. L’opposizione a Campofelice si riunisce nel nome di Giuseppe Di Maggio

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In vista dell’appuntamento elettorale del prossimo anno la minoranza fa il primo passo

Con un documento rivolto ai cittadini i consiglieri comunali di minoranza di Campofelice di Roccella lanciano un nuovo percorso in vista delle amministrative del 2018.
Il documento è sottoscritto dai consiglieri comunali Ingrao Giuseppa, Re Angelo, Martoro Elena, Di Stefano Francesca, Sceusi Emanuele e Scavone Elena del gruppo consiliare “Uniti per l’avvenire”.
Il gruppo consiliare ha “chiesto all’Avv. Giuseppe Di Maggio di rappresentarli e di farsi promotore di una serie di iniziative atte a verificare la possibilità di creare un’aggregazione popolare in grado di esprimere una nuova classe dirigente capace ed adeguata ad affrontare tulle le problematiche” di Campofelice “considerata la drammaticità in cui versa la nostra Comunità che, in questi anni ha assistito all’incancrenirsi ed al peggioramento delle condizioni socio-economiche che hanno reso la nostra Comunità sempre più povera e priva di quei servizi elementari che caratterizzano il grado di civiltà di una Comunità” addebitando all’amministrazione Battaglia “la maggiore responsabilità in quanto si è dimostrata incapace e priva della necessaria capacità di riconoscere e di valutare in modo scientifico ed analitico le problematiche che da anni attanagliano la nostra Campofelice” si legge nel documento.
Di Maggio siede attualmente all’interno del parlamento regionale siciliano.
“Il Gruppo, non essendo un Partito politico e quindi privo di tutti i condizionamenti che la politica può determinare – si legge ancora nel documento -, non pone condizioni ideologiche quali elementi di discriminazione e, pertanto, auspica un massiccio coinvolgimento di liberi Cittadini finalizzato alla costruzione di un progetto politico serio concreto qualificato che ha come obiettivo l’Avvenire della nostra Comunità”.
Una prima mossa nello scacchiere politico di Campofelice in chiave elettorale alla quale sicuramente seguiranno quelle di altri schieramenti.