Furto di energia elettrica. Patteggia la pena un termitano

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Aveva posizionato sopra il contatore un magnete, in modo da rallentare il conteggio della luce consumata.

Così Paolo Badalamenti, 52 anni, titolare di un’utenza elettrica in un immobile di contrada Bragone a Termini Imerese, nel 2013 è stato denunciato per furto di energia elettrica ai danni dell’Enel. I tecnici hanno accertato infatti che l’accusato aveva posizionato sopra il contatore un magnete per ritardare il calcolo dei consumi, provocando così un danno alla società elettrica di oltre 14mila euro. Dopo la denuncia ed il rinvio a giudizio, davanti al giudice l’imputato ha chiesto di patteggiare la pena di sei mesi e quindici giorni di reclusione e 200 euro di multa. Pena sospesa.