Il Question Time era certamente uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati allo scopo di avvicinare, maggiormente, la partecipazione attiva dei cittadini alla vita del Palazzo Municipale.
É un momento di confronto diretto e pubblico tra Amministrazione, Consiglio e Cittadini. Si tratta sicuramente di dare ulteriori spazi d’inclusione e condivisione e collaborazione serena atti a far comprendere che si può e si deve essere partecipi alla vita politica e amministrativa.
Nel consiglio comunale di venerdì 13 gennaio abbiamo presentato uno strumento partecipativo attraverso cui i cittadini pongono quesiti all’Amministrazione e al Consiglio per ricevere informazioni e chiarimenti su tutto ciò che concerne la vita pubblica di una comunità. Detto strumento ha lo scopo, da un lato, di favorire la partecipazione del cittadino alla vita dell’ente, dall’altro, di consentire a chi amministra e a chi detiene il controllo di conoscere le posizioni, le critiche, i suggerimenti e le istanze provenienti dalla cittadinanza tutta. Il metodo è quello della vera e propria interrogazione consiliare ma a porla, facendo una richiesta scritta, stavolta, sono i cittadini, le associazioni e coloro i quali svolgono attività commerciali e/o imprenditoriali all’interno del territorio comunale.
Sono molti i Comuni italiani che si sono già dotati con successo dello strumento del “Question Time”, ottenendo risultati incoraggianti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione Amministrativa e del controllo da parte del Consiglio. La proposta è stata accolta positivamente dal Consiglio tutto che ha votato all’unanimità, votando altresì gli emendamenti presentati dai Consiglieri Peri e Testaiuti. Ci auguriamo che la stessa venga accolta positivamente dalla cittadinanza a dimostrazione che il Palazzo Municipale possa essere sempre aperto, sobrio e partecipativo. Pubblicheremo il regolamento non appena lo stesso verrà integrato con gli emendamenti. Lo stesso sarà poi pubblicato sul sito del Comune.
Elsa Ingrao
Consigliere comunale