A Gratteri arriva il reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa

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Dall’11 al 13 agosto, dal santuario “Madonna delle Lacrime” di Siracusa giungerà a Gratteri il reliquiario contenente parte delle Lacrime scaturite miracolosamente da una semplice immagine della Madonna. 

Un momento di grande festa, fede e devozione per tutta la comunità gratterese. Giovedì 11 il reliquiario sarà accolto alle porte della città dove verrà offerto un omaggio floreale da parte della comunità. Processionalmente, ci si avvierà verso la chiesa madre dove verrà celebrata la messa animata dal coro polifonico parrocchiale “Divinae Laudes”. La sera alle ore 22 è prevista una fiaccolata “aux flambeax” per per vie del paese con recita del rosario meditato. Giorno 12 la giornata inizierà con la celebrazione comunitaria delle Lodi mattutine. A seguire adorazione Eucaristica con turnazione da parte dei fedeli. Dalle 9.30 alle 12 il reliquario farà visita agli ammalati impossibilitati ad uscire da casa. Alle 12,00 si terrà la celebrazione dell’Ora Sesta con la supplica alla Madonna delle Lacrime. Alle ore 17 in chiesa madre si terrà una conferenza-catechesi sul valore delle apparizioni mariane nella Chiesa. Subito dopo è prevista la Celebrazione Eucaristica durante la quale gli ammalati presenti potranno ricevere il sacramento dell’Unzione degli infermi. Alle ore 21,30 nella chiesa madre si terrà un concerto eseguito dal Coro Polifonico parrocchiale “Divinae Laudes” e una proiezione del video-documentario sulla storia della lacrimazione. Giorno 13 alle 9 ci terrà la celebrazione comunitaria delle Lodi mattutine e seguire la preghiera silenziosa davanti al Reliquiario delle lacrime di Maria con possibilità della confessione Alle 11,00 è previsto un incontro di catechesi per i bambini e ragazzi con la proiezione del video-documentario sulla storia della lacrimazione. A mezzogiorno si celebrerà l’Ora Sesta e supplica alla Madonna delle Lacrime. Infine alle 16,30 si terrà la celebrazione eucaristica conclusiva e il saluto da parte della comunità parrocchiale alle reliquie della Madonna delle Lacrime nella piazza antistante la chiesa madre.

La storia. Era il 29, il 30 e il 31 agosto e il 1° settembre 1953 quando un quadretto di gesso, raffigurante il Cuore Immacolato di Maria, posto al capezzale di un letto matrimoniale, nella casa di una giovane coppia di sposi ha versato lacrime umane. Molte furono le persone che videro con i propri occhi, toccarono con le proprie mani, raccolsero e assaggiarono la salsedine di quelle lacrime. Il 1° settembre una Commissione di medici e di analisti, per incarico della curia arcivescovile di Siracusa, dopo aver prelevato il liquido che sgorgava dagli occhi del quadretto, lo sottopose ad analisi microscopica. Il responso della scienza fu: “lacrime umane”.