Violenza e minaccia a pubblico ufficiale a Cefalù. Condanna per un termitano

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Ha reagito ai vigili urbani che stavano sequestrando la merce messa in vendita abusivamente.

Così Vincenzo Catalano, 49 anni, di Termini Imerese, è stato denunciato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Processato davanti al giudice monocratico di Termini Imerese, l’uomo è stato riconosciuto colpevole e condannato alla pena di sei mesi di reclusione, oltre al pagamento delle spese processuali. I fatti risalgono al 2009, quando Catalano era fermo con il suo camion lungo una via del centro di Cefalù, mettendo in vendita prodotti ortofrutticoli senza autorizzazione. Una volante dei vigili urbani ha però notato il fatto, si è fermata, contestando il reato a Catalano e procedendo al sequestro della merce. Durante le operazioni l’uomo ha però reagito, inveendo contro i vigili ed impedendo loro di agire. E’ così scattata la denuncia per Catalano, a cui sono seguiti il processo e la condanna.