Giunta Di Gesaro: nominati i nuovi assessori

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Dario Costanzo, Giulio Raimondo, Peppino Re, Carmela Santacolomba
Dopo le dimissioni in blocco dei quattro assessori lo scorso 22 febbraio, il sindaco, Angelo Di Gesaro, ha individuato i nuovi componenti della sua giunta.


Si tratta di Dario Costanzo, Peppino Re, Carmela Santacolomba, che già ieri hanno prestato giuramento, e di Giulio Raimondo che, pur avendo già accettato, giurerà la prossima settimana, dopo aver verificato l’insussistenza di una sua eventuale incompatibilità con la carica per via del ruolo ricoperto nel consiglio direttivo del Forum Nazionale Giovani. I quattro designati prendono il posto degli ex Angelo Gargano, Giuseppe Guttilla, Maria Domenica Misita e Rosario Testaiuti.

Il vice di Di Gesaro sarà Re, collesanese, docente di storia e filosofia presso il liceo classico “Mandralisca” di Cefalù, già vicepresidente dell’Istituto per Ciechi “Florio e Salamone” di Palermo e oggi dirigente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. «Ho accettato di entrare in giunta – ha precisato Re – essendo stato vicino ad Angelo Di Gesaro sin dalla sua candidatura nel 2010 con la squadra di “Collesano nel cuore”; è veramente un piacere – ha continuato – potersi spendere per una comunità e dare il meglio di sé». Per lui, con delega alla pubblica istruzione, alla cultura ed eventi culturali, l’augurio è che «il paese possa fruire di spettacoli teatrali, di mostre e di incontri con intellettuali per alimentare il dibattito culturale nella nostra comunità».

A Costanzo, geologo di origine nissena, residente a Palermo dove esercita la professione, andranno, tra le altre, le deleghe ai lavori pubblici, manutenzioni, protezione civile e piano di sviluppo rurale (PSR). «Ho valutato con grande senso di responsabilità la proposta ricevuta dal sindaco Di Gesaro. La sua passione e il suo entusiasmo mi hanno coinvolto a far parte della squadra assessoriale che mi è subito sembrata coesa e motivata – ha precisato Costanzo, già ricercatore presso l’ateneo palermitano e consulente del Commissario dello Stato per il dissesto idrogeologico della Regione siciliana –. Il comune di Collesano – ha ricordato – è la porta d’ingresso del Parco delle Madonie: voglio proprio puntare sulla valorizzazione di questo bene naturale di valore inestimabile, che deve sempre più rappresentare il vero motore per lo sviluppo sociale ed economico di questa porzione così bella della nostra Isola».

Santacolomba, cefaludese, dipendente presso il comune di Lascari da più di vent’anni, affiancherà il sindaco «nella qualità di esperto delle problematiche legate alla redazione e al controllo degli atti amministrativi e per la ricerca di sinergie fra le varie aree di lavoro – ha ribadito Santacolomba – volte al miglioramento dei risultati e allo snellimento e velocizzazione dell’iter burocratico in favore dell’utenza. Vorrei ripristinare, vista anche la mia delega alla sanità, tutto il versante della prevenzione, compatibilmente con la situazione di bilancio che andrò a verificare a breve». Sue, infatti, le deleghe al bilancio, finanze e tributi, oltre agli affari generali e legali e ai servizi socio-assistenziali.

Sciolta la riserva, che, a detta degli interessati, sarà un mero passaggio formale, Raimondo, collesanese, progettista su fondi europei, con delega, tra le altre, alle attività produttive, alle politiche giovanili, alla gestione dei beni confiscati alla mafia e alla programmazione comunitaria, vorrà puntare su giovani ed Europa. «L’esigenza prioritaria – ha dichiarato – nell’ambito delle politiche giovanili, in paese, è quella di creare un centro di aggregazione giovanile che possa fornire gli strumenti a tutti i giovani e a tutte le associazioni per implementare al meglio le loro attività e sviluppare le loro idee»; aggiungendo che «alla creazione di un forum locale dei giovani e delle associazioni per dar loro l’opportunità di partecipare attivamente alla vita politica e democratica del paese, si unirà il costante monitoraggio di tutte le opportunità che la nuova programmazione comunitaria offre, al fine di usufruire di questi finanziamenti che porteranno alla nostra comunità sviluppo non solo economico, ma anche culturale e sociale».

Di Gesaro, dal canto suo, ha precisato che «la scelta di una giunta tecnica è stata quasi obbligata visto com’è naufragata la precedente di espressione politica che, apertamente, prendeva ordini da un partito nettamente in rotta con i miei interessi e con quelli della collettività. Sono certo – ha continuato il primo cittadino – che con l’impegno di tutti e la mia passione e il mio entusiasmo, maggiori di prima, coglieremo i risultati sperati, sicuro che non deluderemo le aspettative che, almeno qui a Collesano, solo un esecutivo tecnico può dare».

La presentazione alla comunità è prevista per domani, alle 18,00, in piazza Quattro Cannoli.