Il movimento cinque stelle di Termini interviene sulla vicenda Campagna

0
146

Arrivano le prime reazioni alla vicenda del presidente del Consiglio del comune di Termini Imerese Angela Campagna e la successiva presa di posizione del Partito Democratico cittadino.

“Mentre la città è al completo sbando – dichiarano i pentastellati termitani -, la maggioranza, già spaccata in partenza, continua a polemizzare ed a rimpallarsi accuse reciproche. Il coordinatore (per sua definizione) , ex segretario particolare, ora leader (per definizione del Sindaco) della lista Termini Insieme, Alberto Cilfone, posta un comunicato a mezzo facebook (perché ormai la maggioranza litiga a mezzo facebook) che invita il Presidente del Consiglio Angela Campagna alle dimissioni per “inadeguatezza” ma allo stesso tempo dopo 9 mesi si accorge che è “inopportuna””.
Ricordando le indagini per voto di scambio che caratterizzarono il post elezioni i cinquestelle non mancano di criticare il Partito Democratico. “Una inopportunità che ci appare alquanto tardiva, le indagini per voto di scambio che hanno coinvolto Giuseppe Volante non sono ancora concluse e la dott.ssa Campagna ha fatto una campagna elettorale di coppia con il suddetto consigliere subito dimessosi. Volante però, da una parte, si è tirato indietro e ha preferito rinunciare al ruolo di consigliere dall’altro continua a frequentare le riunioni del Partito Democratico. Partito che mentre non si presenta in tutta la sua compagine all’ultimo consiglio comunale (forse votare nuove scadenze per la TARI e mettere a rischio le esenzioni deliberate in passato era troppo anche per loro?), dall’altro si fotografa sorridente e compatto ed ovviamente dalla pagine FB del Segretario Cascino fa muro attorno al Presidente del Consiglio ricordando a Cilfone che la stessa è stata votata anche dalla sua lista”.
Le conclusioni dei pentastellati sull’attuale situazione dell’amministrazione comunale sono amare: “Considerando che saltano riunioni di commissione perché si devono sanare strappi di maggioranza, considerando che il Sindaco pensa più a dare incarichi e ruoli invece che occuparsi della sua città, considerando che “voci “ sempre più insistenti parlano già di future elezioni… Siate tranquilli non ci sarà nessuna dimissione, si aspettano solo le regionali, per fare dei semplici cambi di testimone con le stesse figure oggi presenti ed al prossimo consiglio tutto sarà sempre come prima ovvero una finta compattezza e una piena fiducia a sindaco, presidente e giunta”.