Museo Civico. Il M5S di Termini Imerese presenta un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale

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La vicenda dell’evento del Rotary Club al Museo Civico Baldassarre Romano di Termini Imerese avrà delle conseguenze? Il Movimento Cinque Stelle ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale. A darne notizia il movimento cittadino con un comunicato. “Pensavate forse che la questione notte al museo fosse conclusa?? ebbene assolutamente no!!!” annunciano i grillini.

 

I consiglieri pentastellati hanno presentato una interrogazione a risposta scritta al sindaco Burrafato sulla vicenda che poco dopo un mese ha dato risposta inoltrando semplicemente la nota dei primi di settembre redatta dal dirigente del V Settore del Comune di Termini Imerese, Clorinda Di Franco.
“Ebbene dalla suddetta nota del dirigente (e non dal Direttore del Museo) e senza l’ausilio del Comitato di consulenza tecnico-scientifica come previsto dall’art.9 del Regolamento del Museo (D.C.C. n.5 del 23.01.1996) – spiegano i consiglieri Cinque Stelle – si evince che: a) il Museo sarebbe stato concesso al Rotary Club di Termini Imerese, in quanto associazione di riconosciuto valore culturale, secondo quanto stabilito dalla Giunta Comunale con delibera n. 30 del 19.02.2014 e dunque nel pieno rispetto dell’art. 20 del Codice dei beni culturali; b) l’uso del museo è stato concesso a titolo gratuito e che non esiste un regolamento che prevede tariffe o modalità di utilizzo dello stesso; c) non è stato possibile informare la soprintendenza”.
Poi la denuncia “A nostro avviso il Regolamento recante norme per l’istituzione del biglietto d’ingresso al Museo Civico “Baldassarre Romano” di Termini Imerese (C.C. n. 98 del 08.11.2010) prevede all’art. 6, Comma II, che “l’Amministrazione Comunale ha la facoltà di concedere l’ingresso gratuito per specifiche attività ed eventi culturali di cui la stessa Amministrazione ne sia promotrice”, pertano l’evento organizzato dal Rotary Club di Termini Imerese non può essere classificato come evento promosso e/o patrocinato dal Comune di Termini Imerese, considerato che lo stesso ha avuto una forma strettamente privata, tanto che l’ingresso al pubblico è stato vietato in quelle ore. Inoltre la concessione a titolo gratuito del Museo presuppone necessariamente che le spese relative all’uso dei locali (luce, acqua etc.), ivi comprese quelle relative al pagamento dello straordinario dei custodi (sino alle ore 2 del mattino del giorno successivo) siano state a carico del Comune di Termini Imerese e quindi dei cittadini”.
Per tutti questi motivi il movimento cittadino ha deciso di presentare un esposto alla Corte dei Conti che dovrà verificare il presunto danno erariale.