Sabotaggio all’Associazione Nuova Aurora. Presentare una denuncia? L’Assessore consiglia di no

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Venerdì 14 e Sabato 15 Marzo l’Associazione “Nuova Aurora” ha organizzato presso la struttura comunale nell’ex Chiesa di Sant’Andrea due serate dedicate ad una gara canora che vedeva protagonisti gli anziani della città. La prima serata può ben definirsi un successo, tanti gli anziani presenti, sia  partecipanti che spettatori in un clima di serene e gioiosa solidarietà. Si può allora immaginare con quale sorpresa si sia trovata sabato sera la sala silenziosa. Nessuna musica fuoriusciva dalle porte aperte della struttura se non un mormorio sconnesso con scoppi improvvisi di voci concitate.

Gli  strumenti necessari allo svolgimento della serata (amplificatori e simili) si sono bruciati all’inserimento della spina nella presa di corrente elettrica a causa di evidente manomissione e versamento di liquidi negli apparecchi elettrici del dj della serata Francesco Oliveri. Cosa è successo? Chi è il responsabile? E il frutto di una vendetta, di una intimidazione o di una  incontrollata gelosia? Cosa fare in questi casi? La risposta potrebbe sembrare ovvia: il presidente dell’associazione Sig. Candioto, suo rappresentante legale, avrebbe dovuto sporgere denuncia alle autorità competenti. A Termini Imerese non esistono risposte ovvie. Presenti alla serata  vi erano l’Assessore alla cultura Noemi Virzì e il Sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato. Interpellata l’Assessore ha dichiarato: “Fare una denuncia? Ma contro chi? forse contro ignoti? Ma a che servirebbe? Forse voi non sapete chi ha le chiavi della struttura? Pensateci voi. Io non vi consiglio di andarvi a impelagare nei meandri di una denuncia”. Il Sindaco si limita a far spallucce e a consigliare la chiusura del centro per  la serata del 16 Marzo e a rimandare lo “schiticchio” che era stato pattuito e organizzato in accordo col comune per lunedì 17 Marzo. Un Assessore che dice “sbrigatela tra di voi”? Ma risulta pensabile questa cosa? Forse avrebbe potuto  suggerirlo la cantante Noemi, ma lì non era sul palco a recitare la parte di soprano. Era in veste di rappresentante di una città, delle sue istituzioni e ricordiamo, insieme al sindaco, pubblico ufficiale. Questa Amministrazione e suoi sostenitori hanno sempre parlato di “giustizia, trasparenza e legalità”. Come ci si comporta quando bisogna applicare realmente questi principi? O sono solo parole e slogan buoni per la campagna elettorale? Termini Imerese appare sempre più la città specchio di un degrado morale.
Nella foto l’Ex chiesa di Sant’Andrea, sede dell’associazione Nuova Aurora.