A fine aprile dovrebbe arrivare l’autorizzazione dell’Unione Europea per l’Interporto

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Il Ministro per la coesione territoriale, Fabrizio Barca ha comunicato che nel mese di ottobre 2012 si è potuto procedere alla chiusura della fase istruttoria degli interventi relativi all’interporto di  Termini Imerese e alla loro notifica alla Commissione europea per l’ottenimento della necessaria autorizzazione. L’iter istruttorio comunitario, secondo le recentissime informazioni del Ministro Barca, sarebbe in via di positiva definizione e la relativa decisione comunitaria di autorizzazione potrebbe essere adottata già per la fine del mese di aprile.

Il progetto preliminare dell’Interporto di Termini Imerese, approvato dalla delibera C.I.P.E. n. 41 del 26 giugno 2009, è incluso nel Quadro programmatico del II Accordo di programma quadro (APQ) per il trasporto delle merci e la logistica, sottoscritto nel giugno 2008 e Grandi progetti del Programma operativo (PO) del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR) 2007-2013, con una previsione di costo al netto di IVA pari a 78 milioni di euro circa, coperto con le seguenti fonti di finanziamento:  Legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20 15 ML€; PO – FESR 2007-2013 linea intervento 1.2.1.1. 48 ML€; Indebitamento bancario SIS S.p.A. 15 ML€. La Società degli Interporti Siciliani, in data 1 aprile 2011, aveva pubblicato il bando di gara per la per l’affidamento della “concessione di costruzione e gestione” dell’interporto di Termini Imerese. Il bando prevedeva la realizzazione dell’opera e la gestione dell’interporto per 25 anni alle seguenti condizioni:Finanziamento con fondi privati, a carico del Concessionario, per un importo minimo di circa Euro 14 ML€; A fronte dell’aggiudicazione, il Concessionario, a decorrere dall’avvio della gestione, dovrà corrispondere al Concedente un corrispettivo annuo di € 400.000,00 Nel maggio 2012, la Commissione esaminatrice perviene all’aggiudicazione provvisoria, Il Consiglio di Amministrazione della Società degli Interporti Siciliani sospende le procedure di gara per l’“affidamento della concessione di costruzione e gestione dell’interporto di Termini Imerese” in considerazione di quanto segnalato dal Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti della Regione Siciliana che sulla scorta delle osservazioni pervenute dalla Commissione Europea in merito alla qualificazione quale “aiuto di stato” dell’erogazione dei fondi pubblici per la realizzazione dell’Interporto di Termini Imerese, ha chiesto alla S.I.S. di adottare ogni utile iniziativa relativa all’affidamento dell’appalto, in attesa delle determinazioni che a riguardo adotterà la Commissione Europea, specificando altresì che non si “può dare esecuzione alle misure progettate prima che tale procedura abbia condotto a una decisione finale”.