Altre 5 strutture scelgono il “marchi di qualità ambientale” certificato dall’ente Parco. Adesso sono 44

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Continua a crescere il “Marchio di Qualità Ambientale” istituito nel 2008 dal Parco delle Madonie, alle 39 strutture già affiliate si sono aggiunte la scorsa settimana 5 nuove realtà imprenditoriali del settore ricettivo ed enogastronomico madonita. Sono entrate a far parte del “club” garantito dal “Marchio di Qualità” del Parco: “Il Berillo” di Angelo Matassa e la “Dimora dei Frati” di Muller entrambi a Gratteri, la storica trattoria “da Salvatore” di Salvatore Ruvituso e la “Locanda di Cadì” di Diego Landi a Petralia Soprana e l’agriturismo “Le Querce” di Conoscenti a Castelbuono.

Fin dalla sua nascita il Marchio di Qualità Ambientale certificato dal Parco delle Madonie ha avuto una dimensione ultra-regionale. L’idea nasce infatti da un percorso comune dell’UOB 3 dell’Ente Parco delle Madonie, che si occupa di fruizione, con i colleghi liguri del Parco delle 5 Terre. Insieme, dirigenti, funzionari e personale dei due parchi si sono confrontati per mettere a punto uno strumento di certificazione economico – produttivo moderno ed incentrato sul rispetto, in ogni fase ed in ciascun aspetto dell’attività ricettiva o ristorativa, di un rigido protocollo che fa della tutela dell’ambiente il valore aggiunto di queste strutture. Il Marchio di Qualità Ambientale ideato ed adottato dal Parco delle Madonie ha ottenuto anche l’approvazione del Ministero dello Sviluppo Economico ed è oggetto di studi da parte di diversi Parchi e Riserve regionali e nazionali. Di recente il “MQA” del Parco delle Madonie ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale, è stato infatti valutato come uno degli elementi principali e caratterizzanti che hanno consentito al Parco delle Madonie di ottenere la prestigiosa “menzione speciale” alla fiera internazionale “Buy Green” svoltasi a Torino nel 2012.