“Per buona educ-azione”. Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile

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Domenica 30 novembre 2014 si è conclusa a Cefalù la Settimana UNESCO ESS (di Educazione allo Sviluppo Sostenibile), manifestazione ricca di contenuti e iniziative varie, organizzata dall’associazione Fare Ambiente Cefalù-Madonie, col patrocinio del Comune di Cefalù, in occasione della chiusura del Decennio UNESCO, indetto dalle Nazioni Unite nel 2005, e della VI edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), promossa dall’Unione Europea e quest’anno dedicata al tema dello “Spreco di cibo”, al fine di diffondere tra i cittadini una maggior consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti alimentari prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.

 

Il programma della Settimana UNESCO cefaludese, che ha avuto il via lunedì 24 novembre nell’aula consiliare del Municipio, alla presenza del Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, del Presidente del Consiglio Antonio Franco, del Coordinatore Regionale di Fare Ambiente Sicilia Nicolò Nicolosi ed altri, è stato articolato in diverse azioni, che spaziano: dalla sensibilizzazione ambientale nella Scuola Primaria sulle energie rinnovabili (con l’associazione ANTER ed il format “IL Sole in Classe”) alla solidarietà sociale con l’iniziativa “Meno Spreco, Più Solidarietà”, in occasione della 18° Giornata nazionale della Colletta Alimentare; dalla promozione del riciclo e del riuso (con la seconda edizione del MMAB Cefalù – Mostra Mercato e Angolo del Baratto), a quella dell’Arte come linguaggio universale tra i popoli (con il corso gratuito di disegno a carboncino per bambini del Maestro Eugenio Riotto); dalla valorizzazione dei tesori del Museo Mandralisca di Cefalù all’attenzione verso la piaga sociale della violenza sulle Donne. Su questo tema infatti è stata allestita una mostra fotografica di Salvatore Cimino “25 Novembre: No alla Violenza sulle Donne”, e la sociologa e scrittrice Giorgia Butera ha presentato la sua campagna di sensibilizzazione “Sono Bambina, non una Sposa”, campagna promossa da ONU Italia sui diritti umani negati e sulle spose bambine in particolare, insieme con l’Avvocato Sabrina Perrone, che cura lo sportello gratuito per le Donne vittime di violenza e stalking dell’Associazione Fiori d’Acciaio.

Inoltre, giovedì 27 novembre, all’interno della Settimana UNESCO, sono state liberate presso la spiaggia di Cefalù, su iniziativa del Sindaco Rosario Lapunzina, tre tartarughe Caretta caretta, curate presso il Centro di Recupero dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo.

Il “Decennio ONU di educazione allo sviluppo sostenibile” (DESS), ha preso avvio nel 2005, sotto la leadership dell’UNESCO, allo scopo di condividere valori e stili di vita orientati al rispetto per il prossimo, per il pianeta e per le generazioni future.

La Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, dedicata alla “BUONA EDUC-AZIONE”, vuole infatti contribuire alla formazione del cittadino del futuro e costruire una nuova “Cultura della sostenibilità”.

Fare sviluppo sostenibile è l’obiettivo dell’associazione nazionale Fare Ambiente, che vuole rappresentare un nuovo impegno civico nel quotidiano per contribuire alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione del territorio, per una migliore qualità della vita e per salvaguardare il diritto delle generazioni future alla sua fruizione.

“Per buona educ-azione”. Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile

Domenica 30 novembre 2014 si è conclusa a Cefalù la Settimana UNESCO ESS (di Educazione allo Sviluppo Sostenibile), manifestazione ricca di contenuti e iniziative varie, organizzata dall’associazione Fare Ambiente Cefalù-Madonie, col patrocinio del Comune di Cefalù, in occasione della chiusura del Decennio UNESCO, indetto dalle Nazioni Unite nel 2005, e della VI edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), promossa dall’Unione Europea e quest’anno dedicata al tema dello “Spreco di cibo”, al fine di diffondere tra i cittadini una maggior consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti alimentari prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.

Il programma della Settimana UNESCO cefaludese, che ha avuto il via lunedì 24 novembre nell’aula consiliare del Municipio, alla presenza del Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, del Presidente del Consiglio Antonio Franco, del Coordinatore Regionale di Fare Ambiente Sicilia Nicolò Nicolosi ed altri, è stato articolato in diverse azioni, che spaziano: dalla sensibilizzazione ambientale nella Scuola Primaria sulle energie rinnovabili (con l’associazione ANTER ed il format “IL Sole in Classe”) alla solidarietà sociale con l’iniziativa “Meno Spreco, Più Solidarietà”, in occasione della 18° Giornata nazionale della Colletta Alimentare; dalla promozione del riciclo e del riuso (con la seconda edizione del MMAB Cefalù – Mostra Mercato e Angolo del Baratto), a quella dell’Arte come linguaggio universale tra i popoli (con il corso gratuito di disegno a carboncino per bambini del Maestro Eugenio Riotto); dalla valorizzazione dei tesori del Museo Mandralisca di Cefalù all’attenzione verso la piaga sociale della violenza sulle Donne. Su questo tema infatti è stata allestita una mostra fotografica di Salvatore Cimino “25 Novembre: No alla Violenza sulle Donne”, e la sociologa e scrittrice Giorgia Butera ha presentato la sua campagna di sensibilizzazione “Sono Bambina, non una Sposa”, campagna promossa da ONU Italia sui diritti umani negati e sulle spose bambine in particolare, insieme con l’Avvocato Sabrina Perrone, che cura lo sportello gratuito per le Donne vittime di violenza e stalking dell’Associazione Fiori d’Acciaio.

Inoltre, giovedì 27 novembre, all’interno della Settimana UNESCO, sono state liberate presso la spiaggia di Cefalù, su iniziativa del Sindaco Rosario Lapunzina, tre tartarughe Caretta caretta, curate presso il Centro di Recupero dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo.

Il “Decennio ONU di educazione allo sviluppo sostenibile” (DESS), ha preso avvio nel 2005, sotto la leadership dell’UNESCO, allo scopo di condividere valori e stili di vita orientati al rispetto per il prossimo, per il pianeta e per le generazioni future.

La Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, dedicata alla “BUONA EDUC-AZIONE”, vuole infatti contribuire alla formazione del cittadino del futuro e costruire una nuova “Cultura della sostenibilità”.

Fare sviluppo sostenibile è l’obiettivo dell’associazione nazionale Fare Ambiente, che vuole rappresentare un nuovo impegno civico nel quotidiano per contribuire alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione del territorio, per una migliore qualità della vita e per salvaguardare il diritto delle generazioni future alla sua fruizione.